Chi non si forma si ferma. Non smettere mai di imparare!

Formarsi significa crescere, ampliare le proprie vedute, vedere il mondo sotto nuovi punti di vista. Aprirsi delle porte, avvicinarsi sempre di più alla soddisfazione personale e, in definitiva, migliorare la propria qualità di vita.

Buongiorno e ben tornato sul mio blog personale per il nostro appuntamento del lunedì! Da quando mi sono reso conto dell’importanza della formazione, non l’ho più lasciata. Ho capito in fretta che era quella la chiave di volta per crescere e migliorare. Oltre a continuare tuttora a formarmi, già diversi anni fa ho deciso di diventare a mia volta formatore. Ed è proprio per questo che ho deciso di parlartene nel post di oggi!

Liberati dal senso di insoddisfazione!

Quando senti parlare di formazione, è probabile che istintivamente la colleghi all’acquisizione di nuove competenze professionali. Giustissimo ma, oltre a questo, formarsi può aiutare a capire che cosa realmente si vuole, quali sono i propri valori e agire di conseguenza.

Già, perché c’è la formazione professionale e poi c’è anche quella personale, che secondo me è altrettanto importante se non addirittura di più.

Sai qual è la principale ragione di insoddisfazione? Il fatto di essere diversi da come vorremmo essere. Quando le nostre azioni e la nostra vita quotidiana non ci rappresentano, non ci consentono di realizzare appieno noi stessi, di mettere in pratica ciò in cui crediamo, ciò che per noi è veramente importante.

Ti racconto come mi sono realizzato

Il discorso che ti sto facendo ti sembra troppo astratto? Allora lascia che ti faccia un esempio basato sulla mia esperienza diretta.

Prima di cominciare a guadagnare con le case facevo il cameriere, e questo forse già lo sai. Il problema è che quel lavoro non mi consentiva di vivere la vita che volevo, di dedicarmi alle cose che per me contavano di più: la mia famiglia in primis e le mie passioni poi. Ma c’era anche un’altra cosa, che poi si è rivelata una molla potentissima. Avevo una gran voglia di crescere, di dimostrare a me stesso che potevo costruirmi una vita diversa, creare opportunità per me e anche per gli altri.

Ed è proprio quello che ho fatto! Non è stato facile, non è stato immediato. Ho lavorato tantissimo per riuscirci, ma oggi posso finalmente dire di essermi creato la vita che volevo:

· Ho il TEMPO da dedicare alla mia famiglia, di accompagnare le mie figlie nel loro percorso di crescita, di rafforzare il nostro legame giorno dopo giorno.

· Ho conquistato la LIBERTÀ per me, per mia moglie Lucia e per le nostre ragazze. E per libertà intendo la possibilità di dedicarci a ciò che conta davvero, perché non siamo più costretti a scambiare il nostro tempo per il denaro e a occupare tutte le nostre giornate per far quadrare i conti alla fine del mese.

· FACCIO LA DIFFERENZA, per me e per gli altri. Perché ho creato un business che è sì profittevole, ma che ha anche una forte componente etica, è in grado di dare un aiuto concreto a chi si trova in difficoltà finanziarie e rischia di perdere la casa all’asta.

· Ho saputo COINVOLGERE altre persone nella mia impresa. Insieme siamo più forti e possiamo aiutare sempre più persone a risolvere il problema del debito.

Da dove partire per uscire dall’insoddisfazione

Ora, il punto è che non sempre – anzi, in realtà quasi mai – ci rendiamo conto della vera causa della nostra insoddisfazione. Non siamo al cento per cento felici ma non riusciamo a capire quale sia il motivo, ti suona familiare? Credo che questo accada perché non ci fermiamo abbastanza a riflettere, assorbiti come siamo dai ritmi estenuanti delle nostre giornate.

Prova a pensarci un momento: ti senti completamente soddisfatto di come vivi la tua vita? C’è qualche aspetto che ti piacerebbe cambiare o migliorare? Quale?

La buona notizia è che, se c’è qualcosa che vuoi cambiare, lo puoi fare! Puoi decidere di migliorare alcuni aspetti della tua esistenza, ma anche di rivoluzionarla completamente. Tutto dipende da quanto ti senti a tuo agio nei panni che indossi in questa fase della tua vita.

Perché la formazione è fondamentale

In tutto questo, la formazione è fondamentale:

· per prendere consapevolezza di dove vuoi andare e di ciò che vuoi ottenere;

· per ideare un piano di cambiamento;

· per attuare questo piano.

Per crearti delle nuove opportunità sul piano professionale e non solo. Se posso darti la mia opinione, è la crescita personale a fare davvero la differenza. Adottare la mentalità giusta, puoi crederci o no, è l’unico vero segreto per arrivare dove vuoi. Altrimenti, potrai anche avere tutte le competenze possibili e immaginabili, ma difficilmente riuscirai a creare qualcosa che sia davvero straordinario, per te e per le persone che hai intorno.

Io di formarmi non ho mai smesso. Il mondo cambia in fretta e noi dobbiamo saperci adattare. E poi trovo sempre dei nuovi lati di me stesso da scoprire e coltivare. È un cammino che non finisce mai ed è anche l’unico che ci permette di essere davvero soddisfatti di ciò che siamo e di come viviamo.
Crescita professionale e personale

Sei pronto per un percorso di formazione a 360 gradi?

Ti trovi d’accordo con me sull’importanza della formazione a 360 gradi, ma non sai bene da che parte cominciare?

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Andrea Maurizio Gilardoni

Post scritto da: Andrea Maurizio Gilardoni

Genitore, Formatore ed Imprenditore della nuova era